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05 Febbraio 2011
Quindici anni
Si può essere uomini da niente ma non si dovrebbe morire così, scannati. Si può essere balordi già in pantaloni corti, ma non si dovrebbe segnare la propria vita, così |
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24 Gennaio 2011
La guerra civile dei linguaggi
Prima d’essere politico, ideologico, d’interesse, lo scontro fra campi opposti – la Procura di Milano e la variegata opposizione partitica versus Berlusconi e la sua corte e il suo popolo – è tutto linguistico |
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10 Gennaio 2011
Stesse braccia, stessa razza
È passato un anno dalla rivolta di Rosarno, e quello è un giorno che resterà segnato sugli almanacchi del 2010 e degli anni a venire. C’è consapevolezza di avere fatto qualcosa di importante: forse non sono gli stessi, forse sono i cugini o i fratelli o i vicini di quelli |
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26 Dicembre 2010
Dialogo [aggiornato] di un venditore d’almanacchi e di un passeggere
L’anno passato, ognuno può leggerlo come vuole. Si potrebbe dire che ci sono più cose nelle notizie accadute che in cielo e in terra, negli astri e negli almanacchi, se voi vi chiamaste Orazio. O William. A proposito, qual è il vostro nome? |
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13 Dicembre 2010
Il nuovo Seicento dell’Europa
Le democrazie parlamentari ormai esangui approvano le loro leggi, indifferenti ai movimenti sociali. Così è per la riforma delle pensioni in Francia, così è per la riforma universitaria in Italia, così è per le nuove tasse in Inghilterra. Non ascoltano le piazze, lì dove converge la nuova forza lavoro, dove si ritrova e dove ritrova il suo potere |
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