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26 Gennaio 2009
Fine. Lavoro e scrittura
Qui si parla di una cosa residuale, marginale nelle nostre vite: il lavoro. Del lavoro, non impipa a nessuno. Le nostre vite non si raccontano attraverso il lavoro – come era appena trenta, cinquanta anni fa, quando sapienza, appartenenza, fierezza erano sentimenti comuni al lavoro |
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12 Gennaio 2008
Un pianoforte sulle barricate
Senza senso di colpa si scrollavano di dosso la cultura della crisi. Ciucciatevela voi, la crisi, noi abbiamo un mondo da prenderci. Col passamontagna. Alla bisogna, con la P38. Eravamo rozzi? Noi eravamo rozzi? E dov’era l’ésprit de finesse, nelle autoblindo a scorrazzare nelle piazze, nei carabinieri che sparavano a altezza d’uomo, nei deliri complottardi, nelle volgarità dei comunisti? |
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20 Ottobre 2007
Avvertenze alla lettura
Questo secondo volume de Gli autonomi. Le storie, le lotte, le teorie è strutturato in tre sezioni. Dell'Autonomia, quello che ci viene restituito non è l'immagine stereotipa del «conflitto violento», l'autonomo col passamontagna calato sugli occhi che lancia bocce e ha la pistola in tasca, ma un corpus teorico complesso e articolato |
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12 Febbraio 2007
Il fattore A
L’autonomia del politico, il compromesso storico volle ricondurre a ordine l’anomalia italiana. Gli autonomi «impersonificano» questo conflitto. Gli autonomi sono la forma politica della coscienza di questo conflitto ormai irresolubile. Gli autonomi sono apertamente contro i comunisti |
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21 Marzo 2006
I posti delle parole
"I racconti del capanno" è una raccolta di racconti su un paese della “provincia di Roma”, un posto delle parole. Forse lo si può dire d’ogni provincia e d’ogni luogo. Una rete di parole, di trame, di storie, di vite. Che si tiene insieme |
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