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| narrazioni |
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15 Novembre 2005
Darkir «er» Fakir
Hanno messo lo spettacolo di Darkir in un vicoletto dove si passa e spassa ed è pure stretto stretto, e con del nastro a strisce, quello che si usa nei cantieri o sulle strade, hanno circondato un parallelepipedo nero di legno, che sarà dove tiene tutte le cose per il suo numero |
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19 Ottobre 2005
Ho visto degli zingari infelici
Qui si è lontani da tutto, da un supermercato, da un bar, da una scuola, dai romani. Soprattutto, lontani dai «cittadini», quelli pronti a far barricate se arrivano gli zingari. Esma ci accoglie all’ingresso del campo, tiene Hillary in braccio, accoccolata in una grande fascia |
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07 Ottobre 2005
Roma, provincia di Viterbo
Con Giulia hanno rifatto i conti e sono venuti qui. Anche perché il sabato e la domenica sempre a Roma venivano, che tutti i loro amici qua stanno, e quindi gli toccava viaggiare pure quando non lavoravano. Così, quest’estate hanno lasciato il paese in provincia di Viterbo |
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02 Agosto 2005
Apparizioni di stagione
La prima apparizione fu su una patatina pringles, gusto paprika. La seconda fu a casa di Gianna. La sesta non è proprio sicura ma per scrupolo io qui la metto. Poi, com’erano venute se n’andarono. |
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14 Marzo 2005
Cioè, compagni, io volevo dire
Come avviene che uno entra dentro un movimento, una insorgenza che è come un tremendo fatto di natura, che so, una tempesta terribile, una eruzione vulcanica? È naturale fuggirne. Ma altrettanto naturalmente ci si accosta con prudenza, si guarda da vicino. Si perdono le cautele |
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