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| saggi |
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15 Maggio 2010
Letteratura e lavoro. Inchiesta
Crisi dell’identità nazionale, dell’unità nazionale, e crisi del lavoro sono andate di pari passo in Italia, perché l’Italia che conosciamo non è quella “storica” di Cavour e Garibaldi, ma quella che teneva insieme la Fiat di Torino e quella di Termini Imerese, Porto Marghera con Porto Torres, l’Italsider di Taranto con l’Alfa Romeo. Finita quell’Italia è finita ogni idea di nazione |
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09 Marzo 2009
Anno XVI, al tempo di Berlusconi
Per descrivere l’esercizio del potere di Berlusconi si può provare a usare il concetto di «accumulazione»: Berlusconi costruisce un potere cumulativo. Un potere cumulativo è un potere dinamico: si esercita per accumulazione e per l’accumulazione: quanto più ne ha, tanto più ne necessita |
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18 Dicembre 2008
Appunti sulla indipendenza
Abbiamo a che fare con un termine complesso e ambivalente, carico di significati storici e di senso comune che non sempre quando vengono socialmente «compresi» corrispondono alle intenzioni della proposizione dichiarata. Scioglierlo mi pare astratto e complicato, mentre può essere interessante e utile giocare sempre sul filo di questa complessità |
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16 Giugno 2007
Politica e gossip
Non essendoci adeguati e adibiti luoghi di dibattito e di trasmissione delle decisioni della politica – dal basso verso l’alto e viceversa –, il ruolo di supplenza svolto dai mass-media per un processo di trasparenza è sempre maggiore |
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14 Aprile 2007
Arcipolitica e precarietà
L’arcipolitica è il paradosso della politica al tempo della scomparsa dei partiti di massa. Tanto più, insomma, i partiti si “ritirano” dalla società, tanto più rivendicano il primato di governarla e rappresentarla. L’arcipolitica è perciò “eccezionale” |
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